Organizzazioni e dipendenti hanno rapidamente integrato ChatGPT nella loro quotidianità, riconoscendone il potenziale di rivoluzionare la produttività e l'automazione delle attività. Inserendo dati rilevanti, le organizzazioni possono accelerare la generazione di insight e risultati finali, superando significativamente i metodi tradizionali. Tuttavia, ChatGPT e tecnologie AI simili non sono esenti da sfide per la sicurezza. Poiché i LLM richiedono l'accesso a dati organizzativi potenzialmente sensibili, questi dati diventano parte dei sistemi di ChatGPT e possono anche essere divulgati. In questo post del blog, approfondiamo questi rischi e spieghiamo come proteggersi da essi.
Come le organizzazioni utilizzano ChatGPT
Le organizzazioni stanno sfruttando ChatGPT per migliorare la produttività e automatizzare le attività. Ad esempio, ChatGPT viene utilizzato per analizzare dati, creare piani aziendali, generare report finanziari, migliorare le capacità di codifica e creare post sui social media. Inserendo i dati organizzativi in ChatGPT, i dipendenti possono ottenere approfondimenti e generare risultati molto più velocemente di prima.
Tuttavia, l’adozione di ChatGPT e di tecnologie IA simili comporta una serie di rischi. Gli LLM richiedono l'accesso ai dati organizzativi, sollevando dubbi su come queste informazioni sensibili vengono gestite e protette. Con i dipendenti che digitano e incollano dati proprietari o regolamentati come PII, codice sorgente e piani aziendali in ChatGPT, c'è il rischio che questi dati vengano utilizzati da OpenAI per formazione interna, messa a punto e nuovi risultati. Ciò potrebbe far sì che finisca nelle mani delle persone sbagliate: avversari o concorrenti.
Misure di sicurezza ChatGPT
ChatGPT, sviluppato da OpenAI, incorpora diverse misure di sicurezza ChatGPT per garantirne un utilizzo sicuro e proteggere i dati dell'utente. Le protezioni in atto che rispondono ai problemi di sicurezza includono:
- Audit – OpenAI conduce controlli di sicurezza annuali per identificare e mitigare potenziali vulnerabilità all’interno dei propri sistemi, garantendo che le pratiche di sicurezza siano aggiornate ed efficaci.
- crittografia – OpenAI crittografa i dati sia in transito che a riposo, proteggendoli così da accessi non autorizzati.
- Controlli di accesso – Sono in atto severi controlli di accesso per garantire che solo il personale autorizzato possa accedere alle informazioni sensibili, riducendo al minimo il rischio di violazione dei dati.
- Programmi Bug Bounty – OpenAI esegue programmi di bug bounty, invitando gli hacker etici a trovare e segnalare vulnerabilità in cambio di ricompense. Questo approccio proattivo aiuta a identificare e risolvere i problemi di sicurezza prima che possano essere sfruttati in modo dannoso.
- Limitazioni all'input dell'utente – Il sistema dispone di garanzie integrate per impedire il trattamento di dati personali sensibili. Quando il chatbot ChatGPT identifica input contenenti informazioni potenzialmente sensibili (come numeri di previdenza sociale o dettagli di carte di credito), è progettato per rifiutare o mettere in guardia contro tali invii, mitigando il rischio che i dati personali vengano compromessi.
- Aggiornamenti e patch regolari – Il sistema viene sottoposto ad aggiornamenti regolari per migliorare le sue capacità, correggere le vulnerabilità e adattarsi alle nuove minacce alla sicurezza.
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ChatGPT è sicuro da usare?
Nonostante le misure sopra menzionate, le organizzazioni dovrebbero adottare misure proattive per salvaguardare i propri dati. Questo perché l’utilizzo di ChatGPT e di altri chatbot con intelligenza artificiale conversazionale comporta rischi per la sicurezza di cui le organizzazioni dovrebbero essere consapevoli. I rischi del chatbot AI includono:
- Perdite di dati – Esposizione di dati organizzativi sensibili a nuovi utenti esterni. Ciò potrebbe accadere quando i dipendenti digitano o incollano informazioni sensibili come codice sorgente, PII o piani aziendali, LLM viene addestrato su di essi e i dati vengono utilizzati in un altro output per un utente diverso.
- Uso improprio interno – Uso inappropriato della tecnologia per attività non autorizzate o non etiche, come la generazione di contenuti ingannevoli o l'esecuzione di attività in violazione delle politiche aziendali o dei requisiti legali.
- Supporto per attacchi dannosi – Quando gli aggressori sfruttano i chatbot per portare avanti i loro attacchi. Ciò potrebbe includere il potenziamento dei tentativi di phishing o di caccia alle balene, la diffusione o lo sviluppo di malware, la generazione di password per attacchi di forza bruta o la diffusione di disinformazione per creare caos.
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Prepara la tua azienda per ChatGPT e AI Chatbot
Le organizzazioni possono adottare diverse misure strategiche per preparare la propria forza lavoro all'integrazione e all'utilizzo dei chatbot AI. Ciò garantirà una transizione graduale all’uso di questi nuovi strumenti e consentirà una produttività sicura. I passaggi da eseguire includono:
- Istruzione e consapevolezza – Educare i tuoi dipendenti sui chatbot AI e sul loro potenziale impatto sull’organizzazione. Coprire la produttività, l'uso etico e gli aspetti di sicurezza. Ospita workshop, seminari e sessioni di formazione per spiegare come funzionano questi chatbot, le loro capacità e i loro limiti. La consapevolezza può aiutare a garantire che i dipendenti siano coinvolti e consapevoli della necessità di praticare l'uso di ChatGPT in modo sicuro.
- Processi e pratiche – Valutare dove i rischi per la sicurezza derivanti dall’utilizzo di ChatGPT sono maggiori. Identifica quali dipartimenti hanno maggiori probabilità di utilizzare in modo improprio i chatbot con intelligenza artificiale generativa, come ingegneria, finanza o legale. Quindi, crea processi che determinano come i dipendenti possono utilizzare ChatGPT, per quali scopi e quando. Ad esempio, gli ingegneri possono utilizzare ChatGPT purché non siano presenti segreti nel codice, la finanza può utilizzare solo un LLM self-hosted o per studi legali per applicare le politiche DLP. Implementa dei guardrail per farli rispettare e proteggere i tuoi dati.
- Misure di sicurezza – Scegli una piattaforma in grado di governare il modo in cui i dipendenti utilizzano ChatGPT, fornendo al contempo visibilità e consentendo all'IT di bloccare o controllare quali tipi di dati possono essere immessi. Un'estensione del browser aziendale può aiutare.
In che modo LayerX protegge i dati da perdite ChatGPT e altri chatbot AI
Estensione del browser aziendale di LayerX riduce efficacemente il rischio per i dati organizzativi provenienti da ChatGPT e piattaforme di intelligenza artificiale generativa simili. Ciò avviene attraverso la configurazione di policy che determinano quali dati possono essere immessi in ChatGPT, offrendo allo stesso tempo visibilità e informazioni dettagliate sulle azioni degli utenti all'interno dei loro browser. Inoltre, LayerX può impedire o limitare l'uso delle estensioni del browser ChatGPT. LayerX consente una produttività sicura in modo che tutte le organizzazioni possano usufruire dell'uso di ChatGPT senza rischiare la proprietà intellettuale o i dati dei clienti.